Prova di trazione su trecce o trefoli di acciaio precompresso: metodo e applicazioni

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La prova di trazione su trecce o trefoli di acciaio precompresso rappresenta un’importante fase nella valutazione delle caratteristiche meccaniche dei materiali metallici impiegati nel settore del calcestruzzo  precompresso. Questa operazione mira a specificare il metodo di prova e a definire le caratteristiche meccaniche da determinare al fine di garantire la sicurezza e l’affidabilità delle strutture realizzate con questi materiali.

Le macchine universali Cermac

Le macchine universali Cermac della serie UTM-H possono eseguire prove di trazione su trecce o trefoli di acciao precopmpresso, in combinazione con il Kit universale per test di Cermac.

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Scopo della prova

La prova di trazione su trecce o trefoli di acciaio precompresso ha lo scopo di determinare diverse caratteristiche meccaniche dei materiali, tra cui:

  • Area della sezione equipesante
  • Diametro equivalente
  • Carico di rottura
  • Tensione all’1% della deformazione totale
  • Allungamento percentuale a rottura sotto carico massimo

Norme di riferimento

Le norme di riferimento per l’effettuazione di queste prove includono:

  • UNI EN ISO 15630-3 (Metodi di prova su acciaio per calcestruzzo armato precompresso)
  • ASTM E 416 (Standard Specification for Low relaxation Wire Steel Strand for Prestressed Concrete)
  •  
  • UNI EN 10002-1 (Materiali metallici – Prova di trazione)
  • D.M. 14/09/2005  (Norme Tecniche per il Calcolo, l’esecuzione ed il collaudo delle strutture in calcestruzzo , normale e precompresso e per le strutture metalliche)
  • D.M. 14/01/2008 (Norme Tecniche per le Costruzioni)

Responsabilità e strumentazione

Lo sperimentatore e il direttore del laboratorio sono responsabili della corretta esecuzione della prova, della trascrizione ed elaborazione dei dati e dell’uso adeguato delle strumentazioni impiegate. Tra le apparecchiature necessarie per condurre questa prova troviamo:

  • Tranciatrice elettrica
  • Metro
  • Spazzola metallica
  • Tacchettatrice
  • Sega a nastro e/o tornio
  • Estensimetro
  • Calibro
  • Bilancia
  • Macchina universale per prove di trazione di idonea portata

Modalità esecutive

Le modalità esecutive per l’effettuazione della prova di trazione includono:

  1. Operazioni preliminari: individuazione del materiale da sottoporre a prova, individuazione della specifica di prova, e identificazione della macchina per l’effettuazione della prova.
  2. Preparazione del campione: Assicurarsi che il provino da testare sia integro e privo di difetti visibili. Le estremità devono essere adeguatamente protette per evitare rotture inaspettate.
  3. Accertamento dello stato di taratura dei macchinari: verifica della taratura della macchina e della bilancia.
  4. Minuta di Prova: preparazione della minuta di prova per la registrazione dei dati.
  5. Esecuzione della prova: dalla preparazione del provino alla sua esecuzione sulla macchina per la trazione. Gli afferraggi della macchina di prova devono essere specifici per i trefoli; è inoltre richiesto l’utilizzo di un estensimetro per rilevare gli allungamenti
  6. Riferimenti di calcolo: calcolo dei valori di tensione, area della sezione, e allungamento percentuale.

Conclusioni

La prova di trazione su trecce o trefoli di acciaio precompresso è un procedimento fondamentale per valutare le prestazioni meccaniche dei materiali metallici impiegati nel settore del calcestruzzo  precompresso. Seguendo le normative di riferimento e utilizzando le apparecchiature adatte, è possibile ottenere dati affidabili e accurate valutazioni delle caratteristiche dei materiali, contribuendo così alla sicurezza e alla qualità delle strutture costruite.

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